Ci ha lasciato un grande amico della nostra famiglia.

Avvicinatosi alla nostra società nel 2000 non ha mai voluto ricoprire incarichi dirigenziali ma è stato sempre presente e pronto a dare la sua disponibilità.

Carattere forte alle vote anche burbero ma con un grande cuore sempre pronto ad aiutare la società quando serviva, se un motore non partiva si diceva “chiama Roberto” e lui dopo un paio di imprecazioni telefoniche massimo cinque minuti arriva assieme alla sua fedele cagnetta Niki e grazie al dono datogli da Dio e alla sua professionalità lo faceva ripartire. Un giorno indossava un camice bianco per non sporcarsi mentre riparava una barca, da allora lo chiamammo “primario”, un’ appellativo di cui ne andava fiero. Ha condiviso con noi 20 anni di impegni, lavoro e progettualità ma anche tanti momenti goliardici. Ti abbiamo visto a luglio in occasione di una gara organizzata con il protocollo covid eri già avanti con la malattia e ci ai chiesto se i motori funzionavano, ti abbiamo risposto di si ma non era vero, avevamo dei problemi con qualche motore ma quel giorno con la tua presenza nel centro per rispetto verso di te non hanno fatto le bizze.

Ci manchi e ci mancherai           Mandi Roberto